Siamo lieti di annunciare l’ingresso della cantante Manu Ley tra i testimonial della Fondazione Arpa. Manu, la rinomata cantautrice toscana, che ha perfezionato le sue abilità vocali sia nel canto lirico che in quello pop, si unisce ora alla nostra missione per promuovere e sostenere la ricerca e la formazione in ambito medico attraverso la cultura musicale.
Manu ha studiato alla scuola di Luca Jurman, Vocal Classes, ottenendo prestigiose borse di studio e riconoscimenti per il suo talento. Inoltre, ha partecipato a diversi stage formativi, sia in Italia che all’estero, che le hanno permesso di maturare le competenze necessarie per diventare una professionista di successo.
Ha partecipato a numerosi eventi musicali, tra cui il Premio Lunezia e il Premio Lucio Dalla, ed è stata ospite in molti altri. La sua carriera l’ha vista anche aprire importanti concerti in Italia, come quelli di Roberto Vecchioni e Edoardo Bennato.
Oltre alla musica, Manu ha preso parte a diverse produzioni cinematografiche internazionali, dimostrando la sua versatilità artistica. La sua esperienza a New York ha segnato un punto di svolta nella sua carriera, portandola a realizzare un’intensa attività live e a creare brani che sono stati inclusi in numerose compilation.
Nel 2019, Manu ha preso la decisione di creare un progetto internazionale di grande portata. Il suo primo singolo “HERE AND NOW” è una storia d’amore raccontata attraverso una fusione di vibrazioni Pop e Rock, che mette in risalto la sua voce intensa. Il brano è supportato da un videoclip girato nelle strade di New York dal regista Francesco Picone e arricchito da un inserto del direttore della fotografia Giorgio Amendola.
Il presidente della Fondazione Arpa, il professor Luca Morelli, ha dichiarato: “Siamo estremamente orgogliosi di avere Manu Ley come testimonial della nostra Fondazione. La sua passione, il suo talento e la sua dedizione alla musica sono un’ispirazione per noi tutti. Siamo convinti che la sua presenza avrà un impatto significativo e positivo nella promozione della nostra missione.”
